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al testo di Ferruccio Frontini
Solitudine metropolitana
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Solitudine metropolitana
In queste ore tarde gravide di solitudine antica nel vento ostile che spariglia carte cammino in questa densa nebbia sotto i gelidi fili di un tram nell'insoluta ricerca lungo freddi binari di una aurora che tradisca col suo bacio il buio della notte...
In queste ore tarde gravide di solitudine antica nel vento ostile che spariglia carte cammino in questa densa nebbia sotto i gelidi fili di un tram nell'insoluta ricerca lungo freddi binari di una aurora che tradisca col suo bacio il buio della notte...
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Ferruccio Frontini
- 31/07/2020 06:59:00
[ leggi altri commenti di Ferruccio Frontini » ]
Grazie, Arcangelo, sempre attento a cogliere i punti salienti del testo: Questa poesia si discosta dalle mie solite supercazzole ma, ogni tanto, ci. vuole un pò di sana introspezione!, un caro saluto, buona giornata.
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Arcangelo Galante
- 30/07/2020 17:42:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Non è impensabile credere che in città l’uomo possa trovarsi in un simile stato d’animo, quando è privato di affetti, trovandosi persino a masticare una quotidianità banale. Eppure, andando oltre le descrizioni temporali che il testo dipana, a riguardo del messaggio inteso trasmettere, la solitudine dellio rimane una vera e propria malattia, che solo lanima può eliminare, temporaneamente, accettandone la sua naturale esistenza, poiché fa parte della nostra vita. Però, quello che più mi ha colpito leggendo queste emozionanti considerazioni, è la capacità di averla resa indimenticabile, grazie a una narrazione coinvolgente. Deffetto resta il finale, molto significativo!
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